Qualche volta guardati intorno

No, non è un richiamo a pensare sempre a chi sta peggio. No, non è un richiamo all’austerità o una specie di sermone. Rifletto e scrivo alcuni pensieri. Ci sono molti tipi di persone: chi si lamenta per delle banalità, chi attira l’attenzione col vittimismo e chi sta sempre peggio del suo interlocutore, qualsiasi cosa questi racconti. C’è chi sta male sol quando gli comoda. C’è chi non si accontenta mai. E poi, eccoli, i sofferenti veri. Magari i meno lagnosi. Il dolore porta in genere ad incattivirsi o a diventar saggi. Credo di appartenere al primo gruppo. La malattia …

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Le barricate dell’opportunismo

Non solo la politica in senso stretto, ma la società in generale non ha più quel senso di rispetto che fino a qualche anno fa era parte delle nostre attività quotidiane. Oggi le contrapposizioni sono aspre, le divisioni nette, ma senza il coraggio delle idee (per non dire ideologie), senza il sostegno di valori. Sono opposizioni che poggiano sul vuoto oppure sulla volontà di ottenere il consenso del potente di turno. Le barricate non nascono sul dialogo e su un programma, ma su antipatie o giudizi personali del contingente. Perciò il livello è sempre più basso, privo di argomentazioni con …

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Terremoto: fra bufale del web, allarmismi e proposte deliranti

Oramai dal 24 agosto siamo bombardati da notizie non scientifiche sul terremoto: induzione e creazione di sisma ad hoc, prevedibilità, correlazioni con situazioni atmosferiche, improbabili castighi divini e peggio. La  malafede e/o l’ignoranza  di chi alimenta queste “bufale” pian piano spero sia sotto gli occhi dei più: raccomanderei, come in molte altre situazioni, di documentarsi su siti ufficiali e non su fonti complottiste ed antiscientifiche. E qui mi fermo, anche se penso si dovrebbe innanzitutto comprendere la differenza tra edificio antisismico ed edificio agibile, miglioramento e adeguamento sismico…la base insomma. Nel particolare notiamo che generare allarmismi e caos inutile è …

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In ogni caso ti tirano le pietre

Imparare a ragionare, informarsi seriamente e non dialogare per luoghi comuni è un arduo percorso, purtroppo da pochi intrapreso nel passato e nel presente quasi nessuno è intenzionato a mettersi in discussione. Ci sono svariate tipologie di persone: quelle per cui ogni proposta è sbagliata, quelle che si appassionano a soluzioni populiste senza alcun fondamento logico e quelle che sanno tutto in ogni ambito dello scibile umano. Molte di queste e tante altre hanno una caratteristica preoccupante: non ci mettono mai la faccia, se non in ambienti protetti dove hanno i loro supporter e, diciamo, giocano in casa. Si accaniscono, …

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Prima di tutto l’uomo e il padre. Un ricordo.

Potrei raccontare quanto fatto da Don Luigi Bardotti per Rieti e per la sua Parrocchia:il restauro di San Domenico, da lui voluto con ostinata volontà, l’impegno per il magnifico organo all’interno della Basilica, l’amore con cui ha seguito  la banda Città di Rieti e tanto altro. Ma è già nella storia della città e tutti noi lo sappiamo. Invece, oggi, dopo due giorni di lacrime e tristezza, che ancora accompagnano e scandiscono le mie ore, vorrei scrivere dell’uomo, del padre, dell’amico e di un punto di riferimento per la mia vita. Dopo anni di lontananza dalla Fede, nel 1999 andai …

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La faziosità che non si arrende dinanzi al mistero della morte

Ogni qualvolta muore un personaggio che, nel bene o nel male, ha contribuito a scrivere pagine della nostra storia nazionale ed internazionale, parte la corsa all’esaltazione smodata e, molto più grave,si assiste ad una vera e propria esplosione di gioia per la scomparsa della persona in questione. Ridicolo che, le opposte fazioni, si accusino, poi, di sciacallaggio, mancanza di misura ed altro. Un conto è affermare perplessità o criticare in modo garbato il troppo risalto dato a chi non c’è più ed esprimere dubbi sul suo operato motivando  una distanza intellettuale o di pensiero, un conto è scrivere sui social …

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Il fango dell’indifferenza

Alcune tragedie fanno poca notizia. Le immagini che nei giorni scorsi ci sono arrivate da Haiti e dalle zone colpite dall’uragano sono state un pugno nello stomaco. Poi il nulla. I mass media hanno subito dimenticato e molti di noi con loro. Terre lontane, esseri umani in condizioni disumane, già massacrati in passato da altri eventi naturali. Fango e distruzione. Persone in cerca di stracci per coprirsi perché non hanno più nulla. Volti di uomini, donne e bambini disperati. Disperati e dimenticati. Paradossalmente, i drammatici eventi  occorsi in zone sviluppate e ricche del mondo commuovono di più. Forse le altre …

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“Una vita da mediano” e lo sponsor che non hai

Eh sì…accade tutti i giorni, ma non ne parlano nella cronaca dei telegiornali. Perché sono accanimenti e cattiverie che non producono ustioni, ferite o morti. Semmai le cicatrici rimangono dentro. Non c’è valorizzazione delle risorse in nessun ambito e non c’è rispetto. Se hai la sfortuna di esser nato o capitato nel posto o nel momento sbagliato, probabilmente ti attende una vita da mediano. Forse c’è chi i piedi non li ha buoni, ma molti hanno gambe forti e cervello fino. Mancano le vere pari opportunità: per emergere devi essere parente o amico di chi conta; non devi assolutamente esprimere …

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Social: croce e delizia

Mi piace. Sì, lo confesso, mi piace stare sui social. Sono una finestra aperta sul mondo. Leggi tra le righe e capisci le persone: ne rivaluti alcune, altre ti deludono. Le notizie le trovi in tempo reale. La piazza virtuale ha sostituito, o almeno, integra quella vera e propria. Sono un centro di aggregazione come tanti, di discussione e di confronto. Ma ci sono delle regole e non mi riferisco agli standard ufficiali. La prima e più importante cosa da fare è controllare le informazioni: Piero Angela è morto 20 volte in due anni…il bicarbonato cura il cancro…Veronesi riconosce il …

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Sulle verità assolute

I detentori delle verità assolute. Quelli che ti vogliono imporre i loro modelli di vita, i loro valori etici e la loro religione. Non c’è dialogo. Non può esserci perché in un confronto si esprimono opinioni e si accettano le altrui. E non parlo della Politica, ma di argomenti che attengono al personale ed a temi delicatissimi:la sessualità, il fine vita, l’aborto terapeutico. Non credo che Cristo ci abbia insegnato a giudicare:Egli apriva le braccia a tutti ed insegnava senza imporre. La Chiesa Cattolica, di contro,tenta di condizionare anche gli atei o quelli che hanno una Fede diversa. Invece di …

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