Solo un sano confronto ci salverà

Manicheismo sociologico, politico, economico. Nessuna attenzione alle sfumature. Nessun rispetto per le opinioni, le convinzioni e le posizioni altrui.
Certamente ognuno ha i suoi valori e le sue idee, ma continuare a demonizzare gli altri a chi giova?
La nostra società, oramai, divide le persone in modo rigido:si e no al Referendum, si e no alle Olimpiadi, si e no al testamento biologico e via così.
Sta bene: posizioni opposte, d’accordo, ma possiamo ancora metterci in discussione, parlarne in modo netto senza pregiudizii.
Ed invece ancora siamo lì a fare la lista dei buoni e dei cattivi come alla scuola elementare. Rimaniamo fermi a giudicare in base a caratteristiche fisiche, ad esempio, e a non saper gestire l’arricchimento di una conversazione tra punti di vista diversi. Mi accusano di essere faziosa: forse è vero.
Però importante è ascoltare, mettersi in discussione, dare ragione ad un avversario qualora si reputi sia nel giusto.
E questo vale anche al di là della politica. Sui temi etici e sociali è opportuno essere aperti all’ascolto.
Ci sono mille sfumature e sfaccettature; esperienze umane e storie a noi sconosciute.
La disuguaglianza sociale passa anche da questo non saper guardare oltre il proprio mondo.
L’odio verso il diverso è un’altra conseguenza. Economicamente è anche peggio.
La finanza e le lobbies schiacciano la politica; il divario in termini di ricchezza è sempre più ampio. Facciamo un passo indietro.
Proviamo a comprendere. Non è relativismo, ma contatto con le realtà intorno a noi.
Ed insegnamo ai nostri figli che non bisogna giudicare, ma scegliere senza per questo ritenersi superiori o detentori della Verità assoluta.
Siamo fallibili.Soltanto mettersi nei panni altrui può farci crescere.
Poi scegliamo da quale parte stare senza alzare muri, però, di nessun tipo.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *