Tradizione o conformismo?
I Sacramenti non sono obbligatori ma se hai due figli che non vanno al catechismo per la Comunione sei messo spesso all’indice. E tutti a mettere bocca, soprattutto i parenti… Allora: 1. non sono obbligatori ve lo assicuro; 2. decidono i genitori con i figli; 3. non amo i fondamentalisti e così, pur credente, non sono più cattolica (anche che per altri motivi). A casa mia si parla di tutto ed i miei bimbi frequentano l’ora di religione con rispetto ed interesse, datevi pace e non cercate di inculcare idee sulle quali non sono d’accordo. Da grandi poi matureranno scelte consapevoli in un verso o nell’altro.

Libertà di coscienza
I più arroganti? Quelli che giudicano la coscienza altrui e che in nome di un falso amore per l’essere umano gli negano la libertà di scegliere. Fondamentalisti travestiti da agnelli, privi di empatia e di rispetto verso i sentimenti altrui. Mi fanno orrore e paura. Non hanno dubbi. Io credo nella dignità dell’essere umano. Poi ognuno ha i propri convincimenti. Propri, appunto, non universali.
Bio testamento: lotta di civiltà. Sui temi di coscienza bisogna essere liberi. Vorrei poter decidere come morire o come vivere. Su tali scelte nessuno può giudicare l’altro. La CEI può anche esprimere la propria convinzione ma il Parlamento dovrebbe essere laico. Altrimenti saremo sempre succubi. Qui non si parla di radici cristiane ma di convinzioni personali. Di Etica. Vorrei poter scegliere. Sempre. Almeno per me stessa. Invece noto che anche dove c’è già una legge, si fa del tutto per non rispettarla (vedi 194). E lo scrive una che ha rifiutato l’amniocentesi perché non avrebbe saputo come scegliere. Allora, ditemi, per concepire si va all’estero e per morire anche. Lussi per ricchi. Curarsi anche ha un costo troppo alto… Quindi?