Attentato a Dacca

Sorprese/i mentre scorre la vita. Atti quotidiani cui generalmente non diamo peso. Prese/i alle spalle da vigliacchi che uccidono nel mucchio senza pensare a che persona sei, alla tua storia. Non uccidere. Ma soprattutto non uccidere inconsapevoli esseri umani che ripetono scene semplici di esistenze normali. Sorprese/i, prese/i, uccise/i, massacrate/i…potevo esserci io, mio fratello, mia sorella, mio figlio, mio marito. E questo crea rabbia, paura, incertezza, orrore. Sorpresa in una comoda giornata sono stata anche io, telespettatrice impotente di dolori lontani.

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